Una corretta igiene orale è la condizione essenziale per mantenere ed ottenere la salute della bocca in quanto impedisce il permanere della placca batterica, causa primaria della carie e della malattia delle gengive e dell’osso sottostante. La placca batterica è quella patina biancastra, che si accumula sulle superfici dentali, già dopo poche ore dallo spazzolamento, composta da residui di cibo, prodotti salivari e da batteri. La sua persistenza sulla superficie dentale genera un ambiente acido che dà inizio al processo di decalcificazione dello smalto, attivando così i meccanismi che portano alla carie. Inoltre i batteri della placca producono una serie di tossine che promuovono l’infiammazione gengivale che, se persistente, può coinvolgere anche i tessuti sottostanti causandone malattia parodontale il cui esito finale è la perdita dei denti. Dopo circa 24 ore di permanenza “indisturbata”, la placca batterica comincia a calcificarsi formando così il tartaro. Se nel cavo orale si elimina sempre TUTTA la placca, non si può formare il tartaro! La carie dentale e la malattia parodontale sono patologie che si possono in larga parte prevenire. Un buon programma preventivo comprende sedute di igiene orale professionale e di controllo, applicazione di fluoro sia professionale che domiciliare (sciacqui, paste dentifricie ecc.), istruzioni per un buon controllo di placca domiciliare, compresa l'igiene interdentale, e suggerimenti. |